Il ritratto della campionessa di scherma Nathalie Moellhausen, filmata per oltre 10 anni. La storia di un’ambizione logorante e del complicato rapporto tra un padre e una figlia che deve vincere.
Nathalie ha un sogno che insegue fin da bambina: la medaglia d’oro nella scherma. Un’ambizione logorante che si confonde con l’ossessione. Un padre complice ed esigente maestro di vita che la spinge a tentare qualsiasi strada per raggiungere la vittoria. Un allenatore leggendario. 12 anni di sfide, tre Olimpiadi con due bandiere diverse.
Nathalie si allena ossessivamente, gira il mondo partecipando a gare, seguendo guru e cerimonie propiziatorie. Sposa uno chef televisivo. Si costruisce un personaggio pubblico vincente e iper-performante, ma in pedana continua a perdere.
Sconvolta dalla morte improvvisa del padre, Nathalie instaura con lui un intenso dialogo interiore, per cercare ancora una volta il suo aiuto e vincere la medaglia.
Touché racconta la tenacia e determinazione di una giovane donna pronta a tutto per raggiungere i propri obiettivi. Una storia universale per un pubblico internazionale di diverse generazioni. Una storia di sport al massimo livello, che attraversa tre Olimpiadi: Londra, Rio de Janeiro, Tokyo.
Nathalie è un personaggio molto seguito, soprattutto sui social, in Brasile, sua patria di adozione e nel resto del mondo. La sua notorietà potrà contribuire alla promozione e alla diffusione del film.
Nathalie sarà una delle protagoniste delle prossime Olimpiadi che si svolgeranno a casa sua: Parigi 2024.
Titolo originale: Touché
Paese: Italia / Belgio
Anno: 2023
Durata: 86′ / 52′
Regia: Martina Moor
Fotografia: Beniamino Barrese
Montaggio: Anna Savchenko
Produzione: Nanof, Rai Cinema, Playtime Films (Belgium)
Prodotto da Filippo Macelloni / Nanof srl
Montaggio: Adelina Bichis / Anna Savchenko / Giorgia Villa
Fotografia: Geniamo Barrese
Produttore delegato: Lorenzo Garzella / Nanof srl
Premi e festival: Visioni dal Mondo 2023, Concorso italiano – Lungometraggi; SalinaDocFest XVII Premio Palumbo Editore al Miglior documentario 2023